Dal bipiatto anti-fatica al cestino ecologico, dal bicchiere da taschino alla panchina autopulente. E ancora un sistema di rilevazione per il settore sanitario per il quale è già stata depositata domanda di brevetto.

Ecco alcune delle idee-progetto presentate alla terza edizione del Premio Unioncamere “Scuola, creatività e innovazione”.

Il premio, nato 3 anni fa, intende incentivare e coltivare nei giovani una propensione al pensiero creativo e all’innovazione e, al contempo, sensibilizzare il mondo scolastico sui temi della creatività, dell’innovazione e della tutela della proprietà intellettuale.

Il Premio dedicato alle scuole ha come oggetto l’ideazione, da parte di gruppi di studenti coordinati da un docente, di un prodotto, di un servizio innovativo o di un oggetto di design. E' fondamentale che il progetto abbia elementi concreti di fattibilità e sostenibilità economica. All’edizione di quest’anno sono stati presentati 127 progetti da 162 Istituti: 65 per la Sezione “Prodotti Innovativi”, 36 per quella “Servizi Innovativi” e 26 per la sezione “Design Innovativo”. Ogni anno vengono conferiti nove riconoscimenti, 3 per ogni sezione (prodotti innovativi, servizi innovativi e design), destinando una somma complessiva di 27mila euro. Le prime cinque idee classificate in tutte le sezioni del Premio inoltre ricevono una dotazione, riconosciuta all’Istituto, per l’acquisto di supporti e materiali per l’attività didattica di importo di 500 euro a scuola. Ecco i primi classificati di ogni sezione

Prodotti innovativi – Il “Sistema per la rilevazione degli angoli di flessione, estensione e adduzione delle articolazioni” consente di misurare le articolazioni delle mani in caso di lesioni con una telecamera, un Pc ed un programma di grafica. Con Help Hand, strumento per il quale i ragazzi dell’Istituto tecnico “Galileo Galilei“ di Bolzano hanno depositato domanda di brevetto, è stato messo a punto una strumentazione per la rilevazione degli angoli di flessione, estensione e adduzione delle articolazioni delle dita mediante un processo di misura non invasivo che acquisisce immagini da una telecamera, le rielabora mediante un programma di grafica e ne consente la documentazione. Destinato ad impieghi sanitari, risulta particolarmente utile nei reparti di traumatologia, chirurgia, riabilitazione delle articolazioni e radiologia. Si tratta di un’innovazione radicale in quanto oggi le misurazioni vengono effettuate con strumenti tipo i goniometri, che difficilmente consentono misurazioni efficaci e non invasive. Il dispositivo e l’idea sono stati presentati a settembre al "Congresso mondiale di traumatologia della mano".

Servizi innovativi – Il "Campanile" è una torre che, attraverso schermi televisivi, fornisce informazioni ai cittadini e turisti in tempo reale. E' stato progettato dall’Istituto di istruzione superiore “Alfonso Casanova” di Napoli e rappresenta, per la sua struttura architettonica e per la sua valenza di elemento di aggregazione e di distribuzione delle informazioni alla popolazione, così come avveniva in Italia già nei tempi più antichi, uno strumento di informazione in progress per i turisti e, allo stesso tempo, un elemento di facile inserimento urbanistico per la sua alta connotazione di “memoria collettiva”.

Design innovativo – “Kami”, cioè “carta” in giapponese, ma anche amore per l’ambiente (k-AMI). E’ il cestino ecologico, utile, facile, pratico, intelligente al quale hanno lavorato gli studenti dell’Istituto d’Arte di Forlì. La carta, infatti, è il materiale di base dell’oggetto, un cestino biodegradabile che ha la caratteristica di poter essere gettato nel sacco della spazzatura quando è pieno.