A metà tra un’operazione di marketing, formazione del personale e di customer care, in casa Euronics partirà presto un nuovo progetto, destinato a cambiare il volto dei tanti negozi di una delle più note catene di elettronica di consumo in Italia.

Euronics crea nuove Isole Emozionali

Il progetto prevede un intervento che porterà all’introduzione delle isole emozionali in casa Euronics. Il progetto coinvolgerà i punti vendita, complessivamente 227, sparsi nel territorio italiano. Prevede la creazione di tante isole al loro interno, ognuna dedicate ognuna ad un brand. Il cliente, entrando in un negozio Euronics di nuova concezione, potrà trovare “l’isola emozionale Sansung” o “l’isola emozionale Sony”, ecc.

Ogni isola avrà un proprio layout, appositamente studiato ed ispirato ai valori ed al design del marchio. L’impostazione complessiva del punto vendita riproporrà, comunque, gli elementi caratterizzanti del brand Euronics. Un progetto che non punterà solo ad una revisione dell’organizzazione degli spazi di vendita, ma si baserà anche su un percorso di formazione degli addetti alle vendite.

Nasce la Euronics Academy

E’, infatti, previsto anche il lancio di Euronics Academy.  Si tratta di progetto di e-learning basato su una piattaforma digitale. In questo modo, ogni addetto, potrà scegliere i tempi a lui più comodi per formarsi. Tra gli argomenti inseriti nel percorso vi sono le tecniche di vendita, la conoscenza dei prodotti e le tecniche di comunicazione. In questo modo il brand punta al miglioramento del servizio alla clientela.

E’, quindi, un momento importante per Euronics che non si adagia sugli allori “dopo un 2010 molto buono con un aumento dei ricavi di circa il 10%” come ricorda Albino Sonato, Presidente Euronics. Il 2011 secondo gli esperti sarà un anno molto difficile per problemi che vanno dalla crisi internazionale, come la crisi nel Mediterraneo e l’emergenza nucleare di Fukushima in Giappone, che non agevolano le vendite fino a questioni tutte italiane.

I Dati di Mercato

Nel 2011 si stima un calo tra il 5 ed il 9% rispetto al 2010. “Per capire cosa sta accedendo bisogna partire da un’analisi di ciò che è successo nel 2010” continua Sonato. Nel 2010 le vendite dei beni di elettronica di consumo (fonte GfK TEMAX® Italia IV trimestre 2010) sono cresciute del 3,6% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un giro di affari complessivo di 5,51 miliardi di euro. Buone le performance di TV che hanno beneficiato anche dello switch off in alcune regioni, le più ricche rispetto alla media nazionale (Lombardia, Emilia Romagna, Veneto).

Hanno giocato un ruolo importante anche l’evento calcistico più importante, i Mondiali che nel 2011 non si ripeteranno e le vendite di prodotti come gli smartphone ed i tablet.

Le innovazioni anche nel 2011 non mancheranno, come ad esempio i televisori di nuova concezione, i 3D che si potranno vedere senza occhiali. Ma sembra difficile riuscire a replicare un boom di vendite, anche a causa di un passaggio al digitale terrestre che coinvolgerà 4 regioni (Umbria, Toscana, Liguria e Marche) solo nell’ultimo mese dell’anno.

Per fronteggiare questa difficile situazione del mercato che per Sonato “probabilmente calerà di una percentuale più vicina al 9 che al 5%” è fondamentale “rimboccarsi le maniche” ed essere in grado di “valorizzare al massimo” le novità tecnologiche in arrivo.

Questi gli obiettivi da cui nasce il progetto delle isole emozionali e gli investimenti in formazione e layout commerciali.