Il Presidente dell'INPS, Antonio Mastrapasqua, di recente ha annunciato che “la lista delle richieste di semplificazione, presentata a luglio dal vostro presidente Marina Calderone, è stata in gran parte accolta dall'Istituto. La prossima settimana sperimenteremo una piattaforma web in cui i consulenti potranno inviare le domande di rateazione dei debiti non ancora in fase di recupero con gli avvisi bonari”.

Si tratta dei DM10 insoluti o non saldati del tutto in tempi recenti: la rateazione potrà essere chiesta dai consulenti del lavoro fino a 6 mesi, al massimo 1 volta l'anno. Le rate dovranno essere pagate con l'aggiunta degli interessi di dilazione.

Tre i servizi telematici che presto l’Inps lancerà:
1. a breve partirà anche la sperimentazione per gestire le note di rettifica e gli avvisi bonari con un canale telematico: i consulenti del lavoro potranno inviare le memorie difensive via web, senza passare dalla sede dell'istituto. Confermato il tempo di risposta di 30 giorni.
2. A gennaio dovrebbe essere possibile l'accesso informatico al Durc, il documento di regolarità contributiva delle aziende. Il consulente, accedendo in una sezione protetta, potrà visualizzare il Durc che sarà garantito da codice a barre anti-contraffazione. Lo sportello unico continuerà a inviare all'azienda il documento che attesta la regolarità su carta, come previsto dalla legge.
3. Sarà offerta una soluzione telematica per le richieste di visite fiscali da parte delle aziende nei confronti dei dipendenti assenti per malattia: da gennaio sarà sufficiente inviare la richiesta via e-mail, che sostituirà l’attuale richiesta di fax.

I servizi messi a punto dall’Inps vanno nella direzione di una semplificazione dei rapporti con i cittadini e la possibilità, sollecitata dai consulenti del lavoro, di accedere alla banca dati degli iscritti alla gestione separata Inps per evitare richieste di iscrizioni duplicate.