Partiamo dall’economia in generale. Come vede questo momento Microsoft Italia?
E’ un momento difficile soprattutto per l’Europa. A livello mondiale infatti, vi sono situazioni diverse, gli USA e alcuni paesi emergenti quali India e Cina stanno crescendo moltissimo, l’Europa invece cresce molto poco. In effetti l’Europa, e soprattutto l’Italia, si trova stretta tra due fuochi: da un lato è sotto pressione sui costi di produzione di prodotti a basso valore aggiunto, e dall’altra deve affrontare la concorrenza in termini di produttività e tecnologia dai paese industrialmente avanzati.

Un’azienda di grandissime dimensioni come Microsoft, riesce ad ascoltare le Piccole e Medie Imprese italiane?
E’ una domanda interessante. Innanzi tutto credo si possa dire che Microsoft capisca le piccole aziende perché siamo nati come piccola azienda. In effetti abbiamo un’intera divisione di vendite e marketing dedicata a loro. Abbiamo anche un portale dedicato alle PMI italiane http://pmi.microsoft.com. dove è possibile trovare informazione, formazione, offerte e tutto quello che serve.

Quali sono le strategie adottate da Microsoft per aiutare o partecipare alla crescita delle PMI?
L’obiettivo principale che vediamo per le PMI è di raggiungere più clienti, non solo localmente, ma allargando la veduta ad un mercato più ampio, nel concetto di rete. In secondo luogo è fondamentale aumentare la produttività lavorativa e creativa, arrivare ad un miglioramento dei processi, ed aumentare le capacità di innovare. Microsoft punta anche su altri aspetti: l’educazione alla tecnologia, la riduzione dei costi per permettere a sempre più aziende di accedere a queste tecnologie e l’accesso al credito.

Ai piccoli e medi imprenditori quali strumenti MS consiglia?
Sicuramente tutta la linea di prodotti small business (http://www.microsoft.com/italy/pmi/default.mspx) come ad esempio il nostro small business server, Office Small Business Edition, e i prodotti gestionali per le piccole imprese con i quali si possono aumentare la propria produttività, dare più valore al lavoro, aumentare la sicurezza, trovare soluzioni per la mobilità.

Quali sono le strategia da adottare per far crescere le PMI in Italia?
Il nostro consiglio è pratico e schematico: capire i propri concorrenti, interni ed esterni, darsi un obiettivo di medio periodo, e fare investimenti per raggiungerlo. Molte aziende potrebbero andare su mercati nuovi, ma non sempre lo fanno. Occorre capire il fenomeno della globalizzazione e della localizzazione, per non subirlo ma dominarlo.