Secondo i dati contenuti nel Rapporto Franchising Italia 2009 di Assofranchising questo comparto è sano, preparato e pronto a rispondere alla domanda di modernizzazione e crescita imprenditoriale, vere sfide della nostra epoca per l’Italia.

Lo afferma Graziano Fiorelli, Presidente di Assofranchising, che durante la 5a Conferenza Nazionale del Franchising 2010 ha presentato il “Rapporto Franchising Italia 2009. Strutture, Tendenze e Scenari” con i dati definitivi sul franchising nell’anno 2009.

Se confrontati con i dati del 2007, anno che ha preceduto la crisi dei consumi, i numeri relativi al 2009, confermano la vitalità del comparto: “siamo appena usciti da un cosiddetto biennium horribilis rappresentato dal 2008/2009 – spiega Fiorelli – e secondo i dati del Rapporto Franchising Italia per il secondo anno crescono, pur in un momento di profonda stagnazione dei consumi, gli imprenditori che hanno sviluppato sistemi in franchising (+ 2%), con ben 23 reti in lancio, a riprova dell’attualità della formula distributiva in franchising.”

Il totale del giro d’affari generato dalle reti nel 2009 è stato di 21.774.373.500 di euro (+1,7 vs. 2008). L’incremento rispetto al 2008 è leggermente superiore rispetto a quello registrato tra il 2008 e il 2007 (+1,4 %). Nello stesso arco temporale, ha subito un lieve calo il numero degli occupati (-0,9%), mentre la dimensione media delle reti (61,3 franchisee) è rimasta costante.

Il sistema franchising in Italia sta attraversando la fase generale di stagnazione dei consumi senza subire importanti recessioni, ma mantenendo salde le proprie posizioni e permettendo alle reti ben strutturate di stabilizzarsi e consolidarsi.

“Il franchising mantiene la propria posizione – conferma Fiorelli – a dimostrazione che le valenze del franchising sono molteplici e ne fanno uno degli strumenti e delle leve più efficaci per affrontare con successo le sfide della distribuzione in mercati globali e ipercompetitivi come quelli odierni. Il franchising è uno strumento di straordinaria utilità per reggere e tenere le posizioni nelle fasi di crisi. Paragonato allo scenario economico italiano del 2009 (dati Istat) il franchising è un comparto che tiene: i dati Istat sulla produzione industriale e sul conto economico italiano parlano di un -5% del PIL, -1,8% dei consumi delle famiglie, -19 % nelle esportazioni, -18,4% della produzione industriale contro una crescita dell’1,7%, come detto, del fatturato generato dalle reti in franchising.”